Da Fes al deserto di Merzouga


Guardo una puntata in tv sul Marocco e penso: bellissimo ci devo andare!
La fortuna vuole che non avevo ancora prenotato nulla per la mia settimana di ferie, così vado sul sito Ryanair e trovo il volo Roma-Fez a 130 euro andata e ritorno per due persone, prenoto subito!!

Ho scelto Fes in quanto a Marrakech ero stata due anni fa. Da Roma i voli per Fes ci sono solamente con partenza mercoledì e ritorno domenica o partenza domenica e ritorno mercoledì. Ho optato per la prima soluzione in modo da fare 4 giorni pieni.

Qualche settimana prima di partire prenoto,  sul sito della rentalcar, una vettura di fascia bassa al prezzo di 100 euro per la durata del viaggio con km illimitati.
Abbiamo percorso circa 1700 km in 4 giorni con il seguente itinerario:  Fes aeroporto – Deserto Merzouga Erg. Chebbi – Gole del Todra e del Dades – Fes - Chefchaouen – Fes aeroporto.

 


Partenza mercoledì 24 giugno da Roma alle 06.50 del mattino -  FES AEROPORTO - DESERTO ERG. CHEBBI



Il fuso orario con l’Italia è di un’ora indietro ma visto il periodo del ramadan siamo arrivati a Fes con due ore indietro rispetto l’Italia.
L’aeroporto di Fes è piccolissimo, appena passati al controllo passaporti cambiamo gli euro con i dirham e andiamo al banco della Air Car per il ritiro della vettura. Avevo prenotato una Hyundai i10 del 2014 e ci ritroviamo una Suzuki alto del 2003. Vediamo la macchina e pensiamo: non ce la faremo mai ad arrivare con questa vecchia scatoletta fino al deserto! Non c’era nessun’altra macchina da poter prendere così ci affidiamo al destino e iniziamo il nostro tour.

 



Lasciamo l'aeroporto di Fes alle 8.30 in direzione deserto di Merzouga. Il navigatore (del nostro cellulare) ci dice che l’arrivo è previsto per le ore 16.00. Iniziamo così il nostro lungo viaggio, attraversando diverse città e godendo di paesaggi mozzafiato.

Dalla vegetazione di Ifrane (città ordinata e pulita, chiamata la Svizzera del Marocco) alle montagne di Midlet (città desertica che si trova a metà strada tra Fes e Merzouga, capiamo qui che siamo capitati nel periodo del ramadan in quanto tutti i ristoranti sono chiusi! Ci Ha salvato una piccola alimentari)  passeremo tra montagne rocciose, oasi e palmeti,  fino a raggiungere il deserto.

  
Arriviamo a Merzouga alle 16.30 circa e raggiungiamo il Merzouga Camp prenotato su booking. Qui ci attende il gentilissimo Mohamed che ci fa rilassare un po', ma per le 17.30 siamo già a dorso dei nostri cammelli che ci condurranno  fno al campo tendato.

Camminiamo lenti su queste dune infinite mentre il sole si prepara a calare cercando di immortalare con la nostra reflex questo meraviglioso paesaggio. Poi i colori cambiano, arriva il tramonto e le dune si "incendiano", l'orizzonte accentua sempre di più il contrasto tra cielo e terra, e noi, che ci sentiamo così piccoli rispetto a tutto questo, non possiamo fare altro che sdraiarci sulla sabbia e goderci lo spettacolo.

 

 

 



Verso le 20.30, insieme ad una coppia di  Colombiani e un gruppetto di ragazze Giapponesi, raggiungiamo le tende dove ci aspetta una deliziosa cenetta preparata da uno staff carinissimo, accompagnata da musica e intrattenimento.

 

 


Giovedì 25 giugno MERZOUGA - GOLE TODRA e DADES



Ci svegliamo molto presto per goderci l’alba in completa solitudine, a quest'ora il deserto è ancora più magico!!
Alle 6 parte la cammellata che ci riporta, in un'ora circa, alla  struttura di Merzouga.Qui Mohamed ci offre una ricca colazione, servita in casa sua in compagnia delle sue tre bellissime bambine.

Il costo sostenuto è stato di 59€ per tutto il soggiorno per due persone (pernottamento in tenda + trasporto andata e ritorno con il cammello + cena + colazione + utilizzo doccia il giorno dopo presso la struttura)

 


Il deserto ci ha completamente rapiti, regalandoci una delle esperienze più suggestive della nostra vita!!

Alle 9 di mattina lasciamo a malincuore Merzouga e ci dirigiamo alle Gole del Todra. una volta arrivati, scendiamo dalla macchina e facciamo un percorso a piedi. La gola, che è profonda 300 metri,  taglia perfettamente questa imponente parete rocciosa dalle sfumature arancioni.
Ripartiamo, non prima di aver fatto una piccola sosta sandwich, verso le Gole del Dades.
Ci accorgiamo di averle raggiunte quando la strada che attraversa il fiume comincia a salire con una serie di impressionanti curve a gomito. Il paesaggio è mozzafiato!!
Purtroppo non possiamo proseguire per molto, la strada ad un certo punto diventa impraticabile per la nostra piccola Suzuki (per andare avanti servirebbe un fuoristrada) quindi dobbiamo tornare indietro.

A pomeriggio inoltrato decidiamo di incamminarci verso Fes, e dopo 4 ore, al calar del sole, ci fermiamo a Er-Rachidia. Troviamo un hotel appena all’ingresso della città. L’Hotel Tinit molto carino e pulito con piscina (€50 a camera). Ceniamo con un delizioso tajine di carne e verdure presso un ristorante situato a pochi metri dall’hotel, e stanchi morti andiamo a dormire.

 

 

 

 


venerdì 26 giugno ER-RACHIDIA - FES



Sveglia presto e dopo colazione partiamo per Fes, dalla quale ci separano ancora 5 (lunghe) ore di macchina.
Girare da soli per Fes è impossibile, ogni cinque minuti si avvicina qualcuno che vuole guidarti per la città in cambio di pochi Dirham. Noi purtroppo abbiamo avuto la pessima idea di non affidarci a nessuno e questo ha reso il tutto molto sfiancante e stressante. Visitiamo il mercato e i suq che creano un labirinto dove è veramente impossibile orientarsi!

 



Purtroppo per via del ramadan non possiamo visitare la moschea Kairaouine né fare foto in giro, né mangiare e bere per strada. Tutto questo ha reso ancora più difficile il soggiorno in questa città. I marocchini nel periodo del ramadan sono molto poco cordiali quindi dopo aver visitato in fretta la medina e le concerie Chaouwara ci siamo “rifugiati” sul terrazzo del nostro fantastico Riad Rcif, tipico riad in stile marocchino. (67€ a camera prenotato in anticipo su booking)

 


sabato 27 giugno FES - CHEFCHAOUEN - FES



Il nostro ultimo giorno in Marocco lo dedichiamo alla vista della famosa città blu, Chefchaouen.
Lasciamo contenti Fes e raggiungiamo in 3 ore e mezza la città blu. La medina di Chefchaouen è una delle più incantevoli del Marocco. Piccola e non affollata, facile da visitare. La maggior parte delle case e strade sono tinteggiate da un colore azzurro molto accesso che rende particolare questa meravigliosa città.

Torniamo a Fes giusto in tempo per cenare presso il nostro Riad L’Artiste (20€ a camera prenotato su booking)

 



Domenica 28 giugno alle 8.20 riconsegnamo tutta intatta la nostra macchina, che fortunatamente ci ha sostenuto senza mai abbandonarci, e salutiamo con un “arrivederci” il Marocco.
Questa esperienza breve ma intensa ci ha lasciato un bellissimo ricordo. Il Marocco è stata una meravigliosa scoperta, un paese fantastico!!

 

 

 

 

Ultima modifica il Giovedì, 22 Ottobre 2015 10:34
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Deborah & Angelo, classe’80, romani, compagni di vita e di viaggio, abbiamo l’Africa nel cuore ma in Asia ci sentiamo a casa. Amiamo i viaggi “zaino in spalla”,  lo street food in giro per il mondo e catturare attimi con ogni strumento che la tecnologia mette a disposizione. Abbiamo creato Appuntidiviaggio.net nel 2005 dopo un viaggio nell'isola di Bali, dal quale siamo tornati letteralmente affetti dalla sindrome di wanderlust e da allora continuiamo a raccogliere e condividere qui  le nostre esperienze di viaggio.

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