Mai come quest’anno è stato così difficile definire l’itinerario del nostro viaggio.
So che è un’ovvietà, ma il Brasile è un paese così enorme e con un’infinita varietà di luoghi meravigliosi da vedere che sono andata completamente in confusione.
Il mio file excel ha subito così tante modifiche che ad un certo punto ho seriamente pensato di non uscirne viva!!
Ho iniziato a sognare posti come Porto de Galinhas, Bonito, Chapada Diamantina ,Lencois Maranhenses, Salvador, Fernando de Norhona (maledetto instagram!!) salvo scoprire poi che la distanza tra la maggior parte di queste destinazioni prevedeva voli interni quasi mai diretti, infattibili con sole 3 settimane a disposizione (diventate successivamente 2 per problemi di lavoro).
Tornata con i piedi per terra mi sono resa conto che mi sarei dovuta accontentare di una zona limitata, sia per evitare di trascorrere la maggior parte del mio tempo negli aeroporti, ma anche per non prosciugare il plafond della carta di credito!!
L'altra ovvietà infatti è che il Brasile non è un paese economico, specialmente per chi, come me, è abituato a viaggiare nel sud-est asiatico.
Ridotta la zona, ridotte le ferie e contenuto il budget abbiamo stabilito che, trascorsi 4 giorni pieni a Rio de Janeiro, ci saremmo concentrati sul nordest brasiliano, attraversando tre diversi stati: Ceará, Piauí e Maranhão.
Siamo partiti dalla città più conosciuta e visitata del paese.
Una concentrato di bellezza, allegria e musica. Una città che sa come coinvolgere ed affascinare chi la visita ma che conquista si è disposti a salire in alto.
Che sia dal Pan di Zucchero, da una favela o dal Corcovado, dall’alto Rio de Janeiro regala il panorama urbano più spettacolare del mondo!!!
Le infinite spiagge di Ipanema e Copacabana, le tranquille acque del lago Rodrigo de Freitas, la lussureggiante foresta tropicale di Tijuca ed il mitico Maracanà saranno sotto i vostri occhi come una delle più belle cartoline che questa città possa offrire.
E se la natura a Rio non si è risparmiata, è nel nordest del Brasile che ha dato il meglio di sé.
Tra Sao Luis e Fortaleza si trova un angolo di terra selvaggia, un luogo dove la sabbia e l’acqua la fanno da padrone, dove le spiagge sono modellate dal vento e i fiumi si mescolano all’oceano, dove glii spostamenti si affrontano con la 4x4 inserita e dove si trova uno dei posti più incredibili della Terra, il parco nazionale dei Lencois Maranhenses.
Un deserto bianco costellato da infinite lagune colme di acqua piovana, un percorso conosciuto e pubblicizzato come “La Rotta delle Emozioni”, e credetemi se vi dico che mai nome è stato così azzeccato!
Rimando i dettagli e i consigli per organizzare un tour fai da te al Parco dei Lencois Maranhense in un altro post.
Il nostro itinerario di due settimane:
5 notti a Rio de Janeiro
1 notte a Sao Luis
1 notte a Barreirinhas
2 notti ad Atins
1 notte a Parnaiba
4 notti a Jericoacoara
(tornando indietro toglierei un giorno a Rio e farei la seconda notte a Barreirinhas)
Il volo intercontinentale con arrivo su Rio De Janeiro e rientro da Fortaleza è costato € 840 a persona incluse assicurazioni.
Il volo interno Rio De Janeiro – Sao Luis operato dalla Gol € 93 a persona.
5 notti a Rio de Janeiro in appartamento zona Copacabana € 430.
Taxi dall'aeroporto di Rio a Copacabana € 20.
Le restanti 9 notti in pousada di medio livello € 440 la doppia.
Ingresso al Cristo Redentore e al Pan di Zucchero 36€ a persona.
3 uscite alle lagune all'interno del parco dei Lencois Maranhenses 50€ a persona.
Tutti gli spostamenti durante i 9 giorni nel Nordest 88€ a persona (bus, taxi, jeep e quod).
Trasporto privato da Jericoacoara a Fortaleza 45€ a persona.
Queste sono le spese più significative sostenute durante il nostro viaggio.
Sono da aggiungere i pasti e le "varie ed eventuali". Noi siamo arrivati a poco più di 2000€ a persona, ma magari voi riuscite a fare meglio!